Agricoltori, la protesta arriva a Roma. Attesi 1.500 trattori in corteo. L’UE rivaluta target su tagli emissioni

Agricoltori, la protesta a Roma: giovedì previsti 1.500, poi un corteo con trattori. E l’Ue rivaluta target su tagli emissioni

https://players.brightcove.net/18140046001/ea7lMiFo4_default/index.html?amp=1&videoId=ref:lapresse_LP_499946_128_VideoStory&adIu=%2F57491254%2Famp.ilsole24ore.com%2Fros%2FPreroll&adParams=&playsinline=true

Un primo contingente, da questa mattina, con una decina di mezzi si è posizionato sulla via Nomentana, appena fuori dal Grande Raccordo Anulare. Entro oggi dovrebbero arrivare altri 300, 400 trattori dalla Val di Chiana ed entro giovedì pomeriggio dovrebbero confluire 1.500 trattori da varie parti d’Italia

Protesta agricoltori, trattori in viaggio verso Roma

4′ di lettura

La protesta dei trattori è arrivata alle porte di Roma, come annunciato nei giorni scorsi. Un primo contingente, da questa mattina, con una decina di mezzi si è posizionato sulla via Nomentana, appena fuori dal Grande Raccordo Anulare. Entro oggi dovrebbero arrivare altri 300, 400 trattori dalla Val di Chiana ed entro giovedì pomeriggio dovrebbero confluire 1.500 trattori da varie parti d’Italia. «Stiamo andando in Questura, intanto siamo arrivati con una decina di trattori e ci siamo posizionati in un campo sulla via Nomentana fuori dal Raccordo anulare ma entro stasera dovrebbero arrivare altre 300, 400 persone a bordo dei loro mezzi. Entro giovedì pomeriggio prevediamo l’arrivo di 1.500 trattori da varie regioni: Toscana, Lazio, Umbria, Molise e anche dal nord» afferma all’Adnkronos l’imprenditore agricolo Andrea Papa del movimento Riscatto Agricolo. L’idea è di manifestare venerdì a Roma con un corteo che attraverserà la città. Nel frattempo si muove la Ue.

Ue rivaluta target su tagli emissioni agricoltura al 2040

La Commissione europea sta rivalutando i target sui tagli delle emissioni di gas serra richiesti all’agricoltura per contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici Ue al 2040. In una prima bozza della comunicazione sul clima che sarà presentata il 6 febbraio, Bruxelles definiva il settore come “un’area centrale” per l’azione climatica, chiedendo al settore una riduzione delle emissioni di almeno il 30% al 2040 rispetto ai livelli del 2015. Nell’ultimo documento trapelato, le cifre per il comparto agricolo sono state cancellate. La decisione, si apprende da fonti vicine al dossier, sarà presa “ai più alti livelli dell’esecutivo Ue.”

«Da giovedì mobilitazione a Roma, poi corteo con trattori»

«Da giovedì inizierà la mobilitazione. I nostri mezzi confluiranno in diversi punti di raccolta attorno alla capitale e la settimana prossima ci sarà una grande manifestazione a Roma» annuncia Danilo Calvani, uno dei leader della protesta e alla guida del movimento “Cra Agricoltori traditi”, al termine di un incontro in questura a Roma. «Dobbiamo ancora stabilire i dettagli – aggiunge – ma probabilmente faremo un corteo anche con trattori».

Protesta trattori, dalla Valdichiana in corteo verso Roma

Sono partiti alle 7 del 5 febbraio i trattori che si trovavano al presidio, organizzato da Riscatto agricolo, nei pressi del casello Valdichiana dell’A1, in un terreno vicino a un outlet nel Comune di Foiano della Chiana (Arezzo) da dove, per sette giorni, i manifestanti hanno organizzato blocchi temporanei all’esterno dell’autostrada. Il serpentone di circa 250 trattori – questo il numero dei mezzi dato dagli organizzatori – si è spostato verso la Cassia, via scelta per raggiungere Roma dove si aggregheranno al resto dei trattori provenienti da tutta Italia. Le 17 l’ora prevista per l’arrivo. Il nuovo presidio sarà allestito in zona Nomentana.

Il corteo sulla Cassia accompagnato dagli agenti della Digos

«Porteremo la nostra protesta nella Capitale – ha detto uno dei portavoce, Salvatore Fais – andiamo avanti in attesa di risposte concrete». Alla partenza era presente un massiccio servizio d’ordine, con polizia, carabinieri, polizia municipale e uomini dell’Anas. L’atmosfera è rimasta tranquilla. Gli agricoltori hanno caricato sui trattori cibo e bevande e sono partiti verso Bettolle nel senese per imboccare la Cassia senza alcuna tensione. Nessun disagio per il traffico nella parte aretina. I rallentamenti si verificheranno lungo il percorso della Cassia, che sarà comunque presidiato dalle forze dell’ordine. Il corteo sarà infatti accompagnato dagli agenti, in particolare dalla Digos.

«A Roma nei prossimi giorni saremo duemila»

«Attendiamo circa duemila trattori per la grande mobilitazione a Roma. Stasera, dopo un incontro in Questura, annunceremo la data». A dirlo Danilo Calvani, leader del ’Cra Agricoltori’ che sta guidando la protesta. «Alcuni presidi si sono già formati: a Valmontone, Civitavecchia e Torrimpientra». E in merito agli agricoltori partiti stamattina dalla Valdichiana spiega: «È un gruppo autonomo, Quando arriveranno a Roma, se vorranno, saremo pronti ad accoglierli».

Nel Casertano verdura gettata per protesta dai trattori

Frutta e verdura prima gettata per protesta e per alzare l’attenzione sulla crisi comparto agricolo, quindi regalata ai cittadini di passaggio in auto, molti dei quali si sono mostrati contenti, accettando di buon grado il dono. «Fate bene a protestare, è anche per il nostro futuro» ha detto un automobilista, solo in pochi non l’hanno voluto. È la forma di protesta attuata dagli agricoltori in presidio da sabato 3 febbraio all’esterno del casello autostradale dell’A1 di Santa Maria Capua Vetere.

Presidi in tutta Italia da Manfredonia a Rovigo

Intanto di moltiplicano i presidi degli agricoltori un po’ ovunque in Italia. Una delegazione di agricoltori provenienti dai presidi di Lucera e Monti dauni e da altre zone della provincia di Foggia si trova al porto di Manfredonia. In corso due proteste di agricoltori con i trattori nelle Marche, nelle zone esterne ai caselli di Pesaro e Porto San Giorgio (Fermo): la protesta, senza mobilitazione decisa da sigle sindacali, sta causando qualche disagio e file sulle strade limitrofe all’A14 nel Pesarese e sulla Statale nel Fermano ma al momento nessun blocco di caselli e rallentamenti della viabilità autostradale. E ancora: è in corso da stamattina in località Gulfa, lungo la scorrimento veloce Sciacca-Palermo, un presidio permanente di agricoltori e allevatori della Valle del Belice. E sono oltre un centinaio i trattori che si sono dati appuntamento stamani davanti alla Fiera di Rovigo, per un corteo con presidio organizzato nell’ambito delle proteste contro la politica agricola dell’Unione europea.

A Sud di Roma si prepara quarto presidio

A sud di Roma si prepara un quarto presidio probabilmente a Cecchina, oltre a quelli già attivi a Nord della città, a Valmontone, Torrimpietra e Civitavecchia. La data della protesta a Roma, intanto, potrebbe arrivare prima del previsto perché l’appuntamento in questura con il Cra Agricoltori traditi, previsto inizialmente serata, è stato anticipato alle 14,00.

Riproduzione riservata ©

Pubblicità

Visualizza su ilsole24ore.com